Ciao Mondo 3!

L'evoluzione del PCI-E

 

                                                                                   Image
 

Intel insieme ad IBM, e con l'appoggio di un'altra dozzina di produttori, Intel ha proposto all'industria lo sviluppo di un'evoluzione dell'attuale tecnologia PCI Express, chiamata in codice Geneseo, pensata per supportare in modo più specifico chip specializzati nell'accelerare grafica, cufratura dei dati, calcoli matematici e altre applicazioni.
Geneseo darà modo ai chipmaker di sviluppare una grande varietà di co-processori in grado di sfruttare il bus PCI per comunicare direttamente con il processore principale e condividere con questo, in modo efficiente, cache, memoria RAM e sistema di I/O.

Pur non offrendo tutti i meccansimi di coerenza della cache e condivisione della memoria forniti dalla tecnologia HyperTransport di AMD, Geneseo rappresenta una delle due soluzioni con cui Intel intende rispondere all'iniziativa Torrenza della rivale: quest'ultima, come noto, consente ai produttori di terze parti di interconnettere i propri co-processori alle CPU di AMD a livello di bus o di socket.

"IBM sta contribuendo a creare un nuovo standard aperto per la connessione di acceleratori e co-processori alle piattaforme server", ha affermato Tom Bradicich, CTO di IBM. "Come PCI-X, InfiniBand e PCI Express, questa nuova architettura definisce un nuovo approccio standard per migliore, nei server general purpose, l'accessibilità ad aree applicative emergenti quali la crittazione, la visualizzazione grafica, il rendering XML e il mathematical modeling".

Come si è detto, Geneseo rappresenta una delle due soluzioni studiata da Intel per contrastare gli imminenti piani di AMD. La seconda è concedere in licenza ai produttori di co-processori il proprio front-side bus, un componente a cui oggi potevano accedere esclusivamente i chipset. L'interconnessione diretta di un chip di accelerazione con il bus del processore permette alle due unità di comunicare in modo più veloce e condividere memoria e cache in modo più efficiente.

I primi due produttori di chip a cui Intel concederà in licenza il proprio FSB sono Xilinx e Altera, entrambe molto note nel settore degli FPGA (Field-Programmable Gate Array): questi sono dispositivi di calcolo le cui funzionalità possono essere riprogrammate via software.

Intel prevede che il metodo più diffuso ed economico per collegare un co-processore al resto del sistema sarà rappresentato da Geneseo, e questo soprattutto perché tale tecnologia si baserà su uno standard già ampiamente diffuso come PCI Express.

Geneseo ha attratto l'interesse di buona parte dell'industria, comprese quelle aziende, come Sun e ClearSpeed, che hanno aderito al programma Torrenza.

fonte: Punto informatico 

PubblicitĂ 


Corsair

Articoli Correlati - Sponsored Ads