L’azienda polacca Dream Machines che abbiamo potuto già conoscere grazie ad altri mouse da noi recensiti come il DM1 FPS tra gli ultimi ha esteso in questi mesi la propria lineup di mouse da gaming. Dopo modelli come il DM4 Evo e il DM5 Blink arriviamo al nuovo DM6 Holey. Mouse che viene proposto in due varianti. DM6 Holey dotato del classico sensore ottico Pixart PMW-3360 da 12.000 DPI e DM6 Holey S (quello ricevuto in redazione) sempre con sensore ottico ma Pixart PMW-3389 da 16.000 DPI. Seppur quest’ultimo risulti essere leggermente più prestante a livello tecnico parliamo comunque di due sensori ottici Top Gamma che tutt’ora sono il punto di riferimento per la creazione di mouse da gaming ad alte prestazioni. Infine come suggerisce il nome del prodotto il DM6 Holey adotta una struttura Honeycomb per abbattere quanto più il peso complessivo. Parliamo infatti di soli 69 grammi (ambo i modelli di Holey). Passiamo dunque all’analisi più dettagliata.
Riportiamo le specifiche del mouse Dream Machines DM6 Holey S
Mentre a seguire la comparazione tra il modello DM6 Holey e il modello DM6 Holey S
Passiamo ora alla confezione. La confezione in cui giunge il Dream Machines DM6 Holey S è la classica di cartone di forma rettangolare in colorazione bianca e con una grafica esagonale/honeycomb che per quanto risulti geometricamente molto semplice permette di intuire anche il design del mouse al suo interno. Posteriormente trovano posto tre semplici ed immediate caratteristiche relative il mouse.
Aprendo la confezione, sollevando semplicemente la cover superiore, possiamo osservare come il tutto sia ben ospitato e protetto soprattutto il mouse.
Estraendo il contenuto troveremo:
- Mouse Dream Machines DM6 Holey S
- Quick Start Guide
- Warranty Card (da registrare il mouse sul sito)
Bundle molto essenziale come già visto con altri mouse della Dream Machines. Unica mancanza in questo bundle sono un set di skatez/mouse feets di ricambio.
Vi lasciamo al consueto video unboxing del mouse prima di passare al mouse vero e proprio.
Eccoci dunque come solito passare all’analisi vera e propria del mouse. Il Dream Machines DM6 Holey S è un mouse da gaming con dimensioni di 129 x 66 x 40 mm e peso di soli 69 grammi. Dimensioni e peso risultano identici per entrambe le varianti. Come già accennato l’unica differenza risiede nel diverso sensore ottico implementato. Il design del DM6 Holey si basa su quello OEM del Motospeed/Darmoshark N1. Ovviamente nel caso del Dream Machines DM6 Holey parliamo di un rebrand con piccole differenze. La colorazione dei modelli DM6 Holey è Nera Opaco (unica) con una verniciatura non esente dal fenomeno del fingerprint come presente, purtroppo, su altri modelli del brand polacco. Ovviamente è una questione soggettiva e del tutto personale. Il Dream Machines DM6 Holey adotta una scocca per il 90% della superficie Honeycomb che non solo conferisce un aspetto particolare ma porta a poter ridurre considerevolmente il peso complessivo rendendo il mouse ultra leggero per poter effettuare Flick shoot e altri movimenti rapidi senza alcun problema. Il DM6 Holey S per dimensioni permette l’utilizzo con presa di tutti e tre i tipi ovvero Palm, Finger Tip e Claw. Naturalmente come diciamo sempre dipende anche dalla vostra dimensione della mano. In linea di massima non ci sono problemi visto che il mouse ha una forma ergonomica. Infine è un mouse per destrorsi.
Il dorso del mouse ci da un valido dettaglio di ciò che dicevamo a riguardo della scocca.
Spostandoci verso il centro e più possiamo trovare un singolo tasto per lo switch dei profili DPI (leggermente incavato), la rotellina di tipo cliccabile con rivestimento gommato con un buon feedback di click e rotazione nella media e infine i due tasti principali dotati di switch HUANO blue dati per 20 milioni di click rispetto i classici OMRON.
Spostandoci ora nel lato sinistro troviamo due tasti laterali di medie dimensioni che seguono la forma del mouse. Poco sotto prosegue la struttura forata e una scanalatura ove poggiare il pollice per ottimizzare la presa sul mouse.
Il lato opposto non presenta alcun tasto ma possiamo anche in questo lato intravedere parte del PCB e dei relativi componenti interni.
Frontalmente possiamo meglio osservare la forma del DM6 Holey S.
Capovolto il mouse troviamo quattro mousefeets posti uno per angolo. Questi sono dotati di una classica pellicola plastica da rimuovere prima dell’utilizzo del mouse. Purtroppo come già scritto non troviamo un set di ricambio nel bundle. Proseguendo l’analisi troviamo centralmente il sensore ottico Pixart PMW-3389 da 16.000 DPI complessivi. Infine troviamo due tasti che serviranno rispettivamente a disattivare la minima illuminazione dei profili DPI (tasto sinistro) e a cambiare il valore di Polling Rate (tasto destro). Il valore di LOD del DM6 Holey S va da un minimo di 1 mm a un massimo di 3 mm. Purtroppo senza il software di gestione, ancora in completamento, non è modificabile attualmente. Esso si attesta di default a 1 mm.
A completare il tutto troviamo un cavo rivestito in treccia di tessuto simil paracord precisamente un cavo Shoelace da 1.8 m di lunghezza.
E un connettore USB placcato oro. Presente un cappuccio di plastica.
Il Dream Machines DM6 Holey S non è dotato di alcuna illuminazione RGB se non per un piccolo LED sul PCB che potrà eventualmente essere spento con il tasto fisico posto sotto il mouse. Vi riportiamo comunque le relative immagini del LED per profilo DPI.
LED Rosso 400 DPI
LED Azzurro 800 DPI
LED Verde 1200 DPI
LED Viola 2400 DPI
LED Arancione 4800 DPI
LED Blu 16.000 DPI
Passiamo ora alla fase di test.
Abbiamo eseguito per alcuni giorni i classici test per vedere come si comportava il mouse Dream Machines DM6 Holey S. Vediamo nel dettaglio le nostre impressioni.
Ergonomia
Il DM6 Holey S ha dimensioni e peso che lo rendono ideale non solo per le tre principali prese (Palm Grip, Finger Tip e Claw Grip) ma anche per movimenti/utilizzo rapidi e naturali. L’ergonomia del DM6 Holey S è stata nel mio caso perfetta. Con una presa Claw Grip una volta poggiata la mano non ho avuto problemi di sorta. I principali tasti sono facilmente raggiungibili e cliccabili. Solo il tasto DPI è leggermente incavato e non permette un utilizzo ‘’rapido’’ ma nel mio caso non si è richiesto proprio il suo utilizzo in quanto impostato al profilo DPI da 800 non l’ho più toccato.
I tasti adottano tutti switch meccanici di produzione Huano in particolar modo Huano blue per i tasti principali sinistro e destro. Questi switch sono leggermente più duri da premere rispetto ai classici OMRON ma garantiscono a mio avviso a lungo andare un maggiore feedback tattile in quelle situazioni dove si richiede un centro controllo unito a rapidità del click. Diciamo che Dream Machines con i precedenti modelli DM ha testato il loro utilizzo riscontrando un buon feedback da parte dei videogiocatori.
Complessivamente il feedback dei tasti presenti sul DM6 Holey S è valido e permette un utilizzo impeccabile in ambiente Desktop e Gaming.
Game
Le prove in game si sono svolte con Overwatch, Battlefield V, Call Of Duty Modern Warfare e Black Ops Cold War. Il Dream Machines DM6 Holey S mostra sin da subito le prestazioni di precisione e tracciamento date dal sensore ottico Pixart PMW-3389 da 16.000 DPI ma come nostro solito la nostra risoluzione DPI è fissa a 800 DPI. Altra caratteristica che rende e ha reso performante il DM6 Holey S è il peso di soli 69 grammi grazie alla scocca Honeycomb. Leggerezza e sensore ottico hanno permesso di avere un tracking impeccabile e garantire anche rapidi e repentini movimenti/riposizionamenti del mouse sul mousepad con estrema facilità e precisione. Il LOD settato di default ad 1 mm chiude il cerchio per effettuare tutti quei movimenti appena citati.
Il tasto DPI è leggermente incavato e potrebbe risultare difficoltoso da premere ma nulla di trascendentale. Pensiamo che molti di voi una volta impostata la risoluzione DPI classica non lo calcoleranno proprio più. Presente un piccolo LED sul PCB che a seconda del profilo DPI restituirà un diverso colore. Purtroppo la dimensione del LED è tale che molti potrebbero rimpiangere un’illuminazione maggiore e altri potrebbero esserne contenti. Nel secondo caso Dream Machines permette di spegnere del tutto il LED/illuminazione con il tasto sinistro posto sotto il mouse.
Il software di gestione purtroppo non è ancora stato rilasciato e ciò limita l’eventuale personalizzazione aggiuntiva del DM6 Holey S.
Dream Machines ormai non ha più bisogno di presentazioni seppur in molti ancora non la conoscono. Il DM6 Holey e in questo caso il modello Holey S rappresenta un mouse da gaming di valida qualità generale e prestazioni ottime grazie al sensore ottico Pixart PMW-3389 da 16.000 DPI.
Dream Machines è attenta ad ogni singolo videogiocatore tanto da aver reso disponibile due versioni del modello DM6 Holey. Il DM6 Holey dotato di sensore ottico Pixart PMW-3360 da 12.000 DPI e DM6 Holey S dotato di sensore ottico Pixart PMW-3389 da 16.000 DPI. Due top sensori ottici che come si sceglie sceglie si cade in piedi. Sinceramente la differenza in termine di specifiche tecniche è minima e ciò mettendo ambo i modelli/sensori su di una bilancia fa pendere e preferire a mio avviso il modello con sensore ottico Pixart PMW-3389 ma non è escluso che ci sia il videogiocatore che preferisce il feeling di precisione e tracciamento del modello con sensore ottico Pixart PMW-3360.
Il design è garantito da una scocca Honeycomb con colorazione Nero Opaco. La struttura Honeycomb ha la classica funzione di aspetto estetico e funzionale in relazione all’abbattimento del peso complessivo. Con il DM6 Holey parliamo di soli 69 grammi che sono l’inizio per l’Enthusiast Gamer alla ricerca del mouse ultraleggero.
Gli unici due aspetti chiamiamoli mancanti nel DM6 Holey sono l’assenza del software di gestione (che si speri venga rilasciato a breve) seppur le principali funzioni possono essere gestite dai tasti presenti sul e sotto il mouse e dell’illuminazione LED. L’illuminazione LED per indicare i vari profili DPI è data da un piccolo LED posto sul PCB che non garantisce un’illuminazione sufficiente a chi magari vuole un tocco di ‘’luce’’ sul proprio mouse ma di controparte è giusta e permette una completa disattivazione per coloro che cercano un mouse e non un albero di Natale.
Il prezzo a cui viene proposto il Dream Machines DM6 Holey S è di circa 40 €. Prezzo che giustifica in parte qualche piccola mancanza qua e là e che per il solo sensore ottico Pixart PMW-3389 non si può chiedere altro o più. Una volta completato e reso disponibile il software di gestione sarà un prodotto da considerare senza dubbi.
Pro
- Prestazioni
- Ergonomia
- Sensore Ottico Pixart PMW-3389
- Peso
- Prezzo
Contro
- Software ancora in completamento
- Illuminazione LED RGB bassa
- Assenza Set di ricambio di mousefeets
Si Ringrazia Dream Machines per il sample fornitoci.
Tommaso Mele