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Corsair 5000D - Recensione - Analisi dell’Interno

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Rimossi i pannelli laterali possiamo accedere finalmente all’interno del nostro Corsair 5000D e dare uno sguardo alla struttura/spazi interni del nuovo case di Corsair. Ad una prima occhiata si nota subito lo spazio maggiorato rispetto il modello 4000D. Molte delle altre caratteristiche come ad esempio il Midplate o il frame laterale a coprire il lato sono variati in misura e design ma non abbandonati. Ciò permetterà di ottenere una Build visivamente più pulita ed organizzata. I fori per il passaggio dei cavi ci sono al solito e contornano le principali zone come il Tray della scheda madre.

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Parlando del Tray della scheda madre notiamo anche un supporto per HDD posto proprio in corrispondenza del foro del Tray della scheda madre. Questo potrà essere rimosso nel caso sia d’intralcio o non utilizzato.

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Dettaglio anche della zona inferiore/Midplate.

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Il frontale interno ci mostra meglio la struttura o per meglio dire la presenza di un frame removibile che ottimizza l’installazione di ventole con il rispettivo radiatore ad esempio. Corsair ha ottimizzato tutto il possibile per permettere una modularità completa con la stragrande maggioranza dei componenti. Da questa angolazione possiamo vedere anche come il pannello laterale nasconda poco sotto i due passacavi con rivestimento in gomma. Il suddetto pannello è removibile tramite delle viti poste nel retro nel caso qualcuno si stesse chiedendo o domandando circa lo spazio per il passaggio ad esempio del 24 Pin ATX o 8 Pin della VGA.

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Ritorniamo a parlarvi anche della cover vicina al Midplate. Corsair di default monta quella che ottimizza l’inserimento di ventole e radiatore che coprono anche il lato esterno. In bundle abbiamo visto essere presente anche la cover che permette invece di chiudere totalmente il vano PSU con relativa curva verso l’esterno. Tale cover credo sia stata studiata anche per ottimizzare l’installazione di un AIO con tubi verso il basso come di recente se ne è parlato un po' ovunque dopo la spiegazione dei colleghi di GamersNexus. L’utente è libero di scegliere quale usare a seconda della propria configurazione. La rimozione e installazione è anche ottimizzata grazie a due viti Tool-less.

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Spostandoci nel lato opposto interno possiamo osservare l’altra vera novità del 5000D. Troviamo un pannello che andrà a coprire ogni singolo cavo per avere una Build anche lateralmente pulita. Spesso l’interno visibile è sempre ben ottimizzato e ordinato mentre il lato opposto e zona di grovigli e ammassamento dei cavi proprio perché è una zona di minor interesse visivo. Corsair ha pensato anche a ciò con questo pannello apribile e removibile per prima organizzare tutti i cavi.

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Avvicinandoci scorgiamo un controller PWM integrato a 6 vie per ventole a 3 e 4 Pin. Questo è alimentato da un singolo connettore SATA.

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Centralmente abbiamo ben tre slitte Tool-less per SSD e possiamo vedere anche la vite perno che farà da spessore alla chiusura del pannello di cui parlavamo prima.

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Scendendo arriviamo al vano dove andremo ad installare l’alimentatore. Nel lato sinistro troviamo il cage con due slitte per HDD o SSD. Il suddetto cage come molti di voi sapranno o avranno sperimentato è spesso stato installato, su altri modelli, troppo vicino all’alimentatore tanto che anche con alimentatori standard l’organizzazione dei cavi non fosse il massimo. Corsair per il 5000D ha sopperito o comunque risolto il problema creando una seconda posizione più esterna in modo da avere spazio a sufficienza. In questo modo anche alimentatori più grandi di Wattaggio o lunghi potranno essere installati. Se ancora trovaste difficoltà potrete eventualmente rimuovere in toto il cage ovviamente sacrificando due slot per HDD classici.

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Un’altra caratteristica ripresa dalla serie 4000 ma ampliata nella serie 5000 è il routing dei cavi che avviene tramite canaline in plastica con fettucce in velcro brandizzate Corsair (come noterete dalle ulteriori presenti nel bundle). Nel 5000D possiamo vedere come sia stata aggiunto un percorso a 90 gradi nell’angolo superiore destro per organizzare i cavi 8 Pin EPS e ventole in quella zona.

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Integrazione di sistemi a liquido

Passiamo ora ad analizzare un’eventuale compatibilità/supporto del Corsair 5000D per l’integrazione a liquido. Vediamo inoltre meglio quali sono le possibilità e le tolleranze per i vari componenti.

Supporto Schede Video

  • Lunghezza fino a 420 mm con AIO

Supporto Dissipatori Aria

  • Altezza fino a 170 mm

Impianto a Liquido

  • Top: 3x 120 mm o 2x 140 mm Radiatore/AIO Si Push/Pull
  • Frontale: 3x 120 mm o 2x 140 mm Radiatore/AIO Si Push/Pull
  • Laterale: 3x 120 mm Radiatore/AIO Si Push/Pull previa rimozione pannello cavi e inutilizzo radiatore frontale
  • Retro: 1x 120 mm Radiatore/AIO Si Push/Pull

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