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Tool Benchmark Sintetici:I benchmark sintetici permettono di evidenziare eventuali differenze esistenti, in termini di bandwidth e di latenza, tra le varie configurazioni di memoria disponibili. A parità di tecnologia di memoria, una frequenza di clock più elevata permette di ottenere valori di bandwidth maggiori, mentre con timings più bassi si ottiene una riduzione della latenza di accesso.
Come già detto nella precedente pagina abbiamo lasciato inalterata la frequenza di funzionamento a 4500Mhz della CPU e le memorie sono state fatte funzionare a DDR3 2000Mhz impostando timings pari a Cas. 9-9-9-28-2T e Cas. 8-8-8-28-2T. Il voltaggio delle memorie resterà invariato a 1.90v. In questo modo sarà possibile vedere come le performance delle memorie scalano al diminuire dei timing.
Grafico ScienceMark
Dal grafico, si vede chiaramente, come i migliori risultati si ottengono con l’accoppiata Frequenza elevate/Timing spinti. Le ram impostate a 2000Mhz a Cas 8-8-8-28 ottengono i risultati migliori. Il Chipset della scheda madre si comporta in maniera lineare, infatti questo è merito della scheda madre di Nvidia che nel bios pemette di mantenere invariato il “FSB STRAP TO NORTH BRIDGE” a 333.
Da notare la scarsa influenza del chipset nei test della banda passante. Il Sisoft Sandra evidenzia un comportamento di crescita molto lineare al crescere della frequenza delle memorie e al diminuire delle latenze impostate ai moduli (a parità di frequenza).
I test effettuati con il software Everest Ultimate Edition v 4.20, che si riferiscono alla lettura/scrittura/copia della memoria, hanno evidenziano un comportamento molto simile al test Sisoft Sandra.
Si vede in maniera lampante, come i Timing delle ram insieme alla frequenza di lavoro, influiscono in maniera marcante sulle prestazioni finali.
Il Super PI è benchmark che calcola le cifre decimali del pi greco, indicando il tempo impiegato dal processore. Questo tipo di benchmark è molto legato alla frequenza della cpu e alla frequenza della memoria, nonché alle latenze di accesso.
Il test CPU Bench2003 misura la banda di memoria derivata da una media tra una banda di picco con calcoli in virgola mobile in singola e doppia precisione e calcoli con numeri interi. Come si vede è influenzata dalla frequenza dei timings delle memorie e dalla quantità di ram installata. Il grafico evidenzia un comportamento lineare in tutti i test da noi condotti.
Anche in questo caso, vediamo che i migliori risultati si ottengono con i 2GB in abbinamento con latenze basse.
I migliori risultati si ottengono con i 2GB in abbinamento con latenze basse.