Una cosa che mi ha colpito, curiosando sul vostro sito, è il fatto che abbiate adottato una strategia un po’ datata, come si usava fare anni fa nei Linux Day: vi fate spedire l’hardware e installate direttamente voi Ufficio Zero. E’ una cosa che funziona?
E’ una cosa che sta funzionando, naturalmente in base alla richiesta dell’utente, però ti posso fare un esempio: conosciamo degli studi legali che ci hanno mandato il loro hardware, questo soprattutto nel periodo di lockdown vero e proprio, e uno studio di commercialisti del milanese, tra Milano e Lodi diciamo, noi siamo a Lodi, e sta funzionando. Poi è ovvio, c’è sempre un po’ di reticenza perché le persone pensano “ti mando l’hardware e poi me lo freghi o me lo rendi danneggiato” Assolutamente no, siamo una società di capitali, seppur piccola, per cui ben venga aiutare la gente che non riesce a installare il sistema in autonomia o il libero professionista che si trova in difficoltà...insomma, questi sbattimenti li facciamo volentieri noi.
Fornite anche assistenza da remoto, in caso di necessità?
Assolutamente sì, proporremo dei pacchetti di assistenza a pagamento che saranno implementati a breve. Ovviamente, si fa solo da partita iva su partita iva, quindi l’assistenza è data a liberi professionisti, studi tecnici, piuttosto che aziende oppure pubbliche amministrazioni qualora il sistema dovesse essere di gradimento. Ci stiamo già attrezzando con dei piani che poi troverete facilmente sul sito, un’ulteriore attività che pian piano implementeremo.
Quali installer contate di utilizzare?
A partire dalla versione 2.0.1 della Roma e della Vieste abbiamo deciso di utilizzare Refracta, salvo imprevisti relativi ad eventuali bug. Ci rendiamo conto che per chi non mastica l’ambiente Linux vedere tutta quella marea di scelte e opzioni può essere un po’ scoraggiante, però contiamo in questi giorni di caricare, per ogni versione, un video sul nostro canale lbry.tv, in cui spiegheremo, in italiano ovviamente, come procedere all’installazione del sistema operativo utilizzando Refracta. Questo per quanto riguarda la Roma e la Vieste, mentra la Mantova continuerà ad avere l’installer Drake.
Non li ho apprezzati tantissimo, ti dico la verità...
Lo so, il nostro concetto è quello di proporre un sistema che sia quanto più veloce, prestante e stabile possibile quindi abbiamo utilizzato quello che in qualche modo, in ambito PCLinuxOS, fosse già stato proposto e supportato dalla comunità. Inoltre non dimentichiamo che anche sulle distribuzioni su base Debian, abbiamo fatto molta fatica perchè vedi, molti per creare le ISO usano Xorriso che però consente di arrivare solo a 4GB e noi avevamo problemi con la Vieste che li supera, altri utilizzano Systemback ma anche lì, con la mint 19.3 abbiamo dovuto fare un bel lavoro per farlo funzionare, quindi ci siamo basati su Refracta, soprattutto perchè ha il suo repository grossomodo in ogni distribuzione Debian per cui è già riconosciuto all’interno di ogni comunità che sia Ubuntu etc. e cercheremo di farlo masticare, soprattutto con questi video che pubblicheremo a giorni, tempo permettendo, sempre su lbry.tv.